Tra le varie spie che ogni automobilista dovrebbe conoscere, c’è senz’altro quella dei freni. Ha l’aspetto di un punto esclamativo racchiuso in un cerchio ed è di colore rosso.
Come vedremo, non segnala sempre un guasto, anzi! Scopriamo insieme i segreti della spia più esclamativa di tutto il cruscotto, cosa significa e cosa fare nel momento in cui si accende.
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Cosa vuol dire la spia con punto esclamativo?
La spia con punto esclamativo rosso è legata all’impianto frenante e si accende in diverse situazioni:
- Quando il freno a mano è tirato, ed in questo caso indica solamente che è correttamente inserito e va disinserito prima di cominciare la marcia.
- Quando il livello del liquido freni è troppo basso a causa dell’usura dei dischi o di una perdita dell’impianto.
- Quando il galleggiante del liquido freni si buca e non riesce più a rilevare il livello effettivo.
Cosa fare se si accende la spia dei freni?
Se la spia dei freni si accende in andatura è importante fermarsi il prima possibile, decelerando gradualmente e sfruttando il freno motore, se si procede a velocità elevate.
Una volta fermata l’auto, ci sono alcune operazione che si possono fare autonomamente prima di chiamare l’assistenza:
- tirare e sganciare nuovamente il freno a mano, per verificare che non si tratti di un freno a mano non correttamente disinserito.
- controllare il liquido freni. Se dovesse risultare sotto il minimo si può procedere a rabboccarlo anche autonomamente: la vaschetta è facilmente individuabile all’interno del vano motore (per qualsiasi dubbio sull’esatta locazione rimandiamo al manuale dell’auto).
Se con il rabbocco del liquido freni il problema sembra risolversi, consigliamo sempre di fissare un appuntamento in un centro assistenza, per escludere perdite nell’impianto o sostituire le pastiglie usurate: trattandosi di un circuito chiuso, infatti, non è previsto che il livello del liquido si abbassi col tempo.
Gli altri segnali che indicano un usura delle pastiglie
Il meccanismo dei freni a disco è il più diffuso sulle auto moderne. Il sistema è composto da una pinza (su cui sono posizionate le pastiglie) che si chiude su un disco fissato al corpo rotante.
Nel momento in cui le pastiglie sono finite, si potrebbero notare alcuni segnali, come:
- Un rumore metallico in frenata
- Un tempo di frenata prolungato rispetto al normale
In presenza di questi segnali, è molto probabile che l’accensione della spia sia proprio data dall’abbassamento del livello del liquido causata dall’usura delle pastiglie, problema che necessita dell’intervento di un esperto.
Le pastiglie sono appositamente costruite con un materiale più morbido del disco, in modo che si usurino senza danneggiarlo. Con le pastiglie terminate, il disco entrerà in contatto con la parte di metallo più duro della pinza, rovinandosi: anche se la spia si spegne con il rabbocco, è importante far ispezionare l’impianto.
Si può ripartire con la spia freni accesa?
No, vi sconsigliamo fortemente di rimettervi in marcia con la spia accesa: in caso di guasto all’impianto frenante è possibile che l’auto perda completamente la sua capacità di arrestarsi, innescando situazioni di grave pericolo.
Se con il rabbocco del liquido freni non si stabilizza la situazione, almeno per consentire di raggiungere un centro assistenza, è purtroppo il caso di chiamare l’assistenza stradale.
I centri Leonori sono sempre disponibili a fornirvi supporto per aiutarvi a prendervi cura della vostra auto nel migliore dei modi.
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